Maurizio Belli
Maurizio Belli

Una vita tra sport e natura

 

Devo dire che essendo nato e cresciuto sul Monte Bondone e in una regione, il Trentino, che offrivano un ambiente naturale unico per la pratica dello sport, il mio percorso per diventare uno sportivo professionista, data l’incredibile passione che mi ritrovavo, era quasi scontato.  

A dire il vero tutto inizia un po’ per caso e in maniera graduale. A diciotto anni conseguita la maturità tecnica dopo aver lasciato il posto fisso di un sicuro lavoro pubblico mi dedico completamente al lavoro di rocciatore, praticando in maniera continuativa le attività sportive in palestra e dell’outdoor.

Atleta eclettico. ha viaggiato in Alaska e nel Grande Nord canadese realizzando importanti spedizioni d’avventura con la produzione di filmati dove lui stesso è stato cameramen e regista Nel 1997 realizza una delle sue imprese più significative attraversando da solo, con sci e slitta al traino per 1100 km l’Alaska, in inverno e senza supporti.

Nel 1999 dopo un viaggio sul Mare di Bering per preparare una nuova spedizione, date le importanti offerte di lavoro ricevute, decide di lasciare l’avventura e di dedicarsi a tempo pieno alla consulenza per la realizzazione di programmi turistici nel settore dello sport outdoor montagna.

Nella primavera del 2000, con le sue mani, inizia la costruzione del Pilates Chalet per dare concretezza all’idea di creare un edificio tutta in legno, come le case del Grande Nord.

Qui, organizza incontri e conferenze. Dopo aver insegnato in vari settori e ambienti, da molti anni lavora stabilmente allo Chalet anche come e istruttore e personal trainer di Pilates e fitness coniugando perfettamente ed in maniera formativa il lavoro negli ambiti salute e attività fisica indoor e outdoor.

Terminati i lavori allo Chalet, nel 2011 riprende a fare viaggi d’avventura ed è così che dopo alcune nuove spedizioni in compagnia dell’alpinista Fulvio Giovannini nell’inverno del 2019 conclude il progetto TRANSCANDA ALASKA EXPEDITION, un lungo itinerario di 7000 km attraversando il Canada e l’Alaska da sud a ovest fino al Mare di Bering e l’Alaska dall’Oceano Pacifico al Mare Glaciale Artico, utilizzando gli sci, a pedi, la mountain bike e la canoa.

E’ stato testimonial di importanti marchi nazionali ed esteri

Coinvolgente divulgatore, in conferenze pubbliche e mostre, attraverso filmati e immagini spettacolari, racconta con passione e sensibilità le sue esperienze sportive e avventure nelle terre più selvagge e incontaminate del mondo.

Maurizio Belli - Yukon River Canoe 2014
Maurizio Belli - In mountain bike attraverso la British Columbia e lo Yukon
Maurizio Belli - In mountain bike attraverso la British Columbia e lo Yukon
Maurizio Belli - Yukon River Canoe 2014
Maurizio Belli - Roccia e lavori con tecniche alpinistiche
Maurizio Belli
Maurizio Belli - Solo, in inverno 1000 km di ghiaccio sulla via dell'oro
Maurizio Belli - Himalaya in sella a una mountain bike
Maurizio Belli - Himalaya in sella a una mountain bike
Maurizio Belli - Yukon River Canoe 2014

Esperienze sportive e spedizioni

Rocciatore, dal 1980, per un decennio, lavora sulle pareti di roccia svolgendo attività altamente specializzate come il disgaggio di massi pericolanti, ispezioni geologiche con lavori di bonifica su pareti rocciose effettuate utilizzando le corde e le tecniche alpinistiche..

Provetto sciatore, pratica lo sci alpino e lo sci alpinismo. Nel periodo estivo si allena con la bicicletta da strada e la mountain bike di cui è anche istruttore.

Pioniere in Trentino del volo in deltaplano, dopo aver maturato esperienze di volo anche all’estero con la partecipazione a manifestazioni e gare, nel 1993 consegue il brevetto internazionale F.A.I. (Federazione Aeronautica Internazionale) e insegna questo affascinante sport dell’aria fino alla fine degli anni novanta.

In Himalaya nel 1991 per realizzare uno dei primi raid d’avventura in sella a una mountain bike proposti in Italia, il primo attraverso la catena himalayana. Con solo uno zaino in spalla attraversa il territorio di guerra del Kashmir, poi la regione del Ladakh e la selvaggia Valle dello Zanskar arrivando a quote superiori i 5000 mt.
Al rientro, a Bangkok acquista la prima guida turistica sui Territori dei Grande Nord canadese e americano.

Nel 1993 rappresenta con atleti di fama internazionale l’Italia nella maratona di 600 km  “Staffetta Olimpica Europea” da Venezia a Losanna per commemorare l’inaugurazione del Museo Olimpico.

ALASKA 1993
Percorre con la mountain bike in 72 ore no-stop i 670 km della pericolosa Dalton Highway una delle strade più a nord del mondo, dal centro dell’Alaska fino al Mare Artico realizzando il filmato “Alaska, il sogno di un record”.

Il 1994 lo vede protagonista con il maratoneta Marco Patton in un trekking culturale-sportivo di sei giorni per percorrere le montagne intorno a Trento raccontando le bellezze naturalistiche “sulla porta di casa”.

La sua passione per il Grande Nord lo porta ad avvicinarsi al mondo dello sleddog e dei cani da slitta, frequenta i corsi per muscher alla Scuola Italiana Sleddog di Armen Khatchikian al Passo del Tonale.

Partecipa nel giugno 1995 alla “Staffetta della Pace”, maratona di 600 Km da Pompei a Loreto.

ALASKA 1995
Organizza e partecipa alla prima spedizione italiana con slitte trainate da cani in Alaska con l’obiettivo di raggiungere il Mare Artico attraverso la catena mountuosa del Brooks Range.

È tedoforo per i giochi olimpici invernali i Torino 2006.

Un’ idea nuova e diversa che porta una troupe di RAI 1 al seguito della spedizione per filmare i gruppi eschimesi che ancora abitano il nord dell’Alaska e la sconfinate basi petrolifere di Prudhoe Bay sull’Oceano Artico.

La spedizione e seguita da una troupe di RAI 1 che realizza il filmato RAI “Alaska, ultima frontiera”.

ALASKA 1997
Maurizio Belli il 18 aprile 1997, nel centenario della scoperta dell’oro del Klondike vince in solitaria l’Alaska durante il temibile inverno polare, 1200 chilometri con sci e slitta al traino percorsi in soli 47 giorni.

Con questo successo è diventato il primo uomo al mondo ad aver attraversato da solo l’Alaska, in inverno e senza supporti, dalle M.H.S. a Nome sul Mare di Bering.

Appassionato di storia trentina ha abbinato l’esperienza sportiva-d’avventura della traversata in Alaska per ricercare notizie e ricordare gli emigranti trentini che alla fine del secolo scorso si recarono nel Grande Nord alla ricerca dell’oro.
La spedizione è stata realizzata nel centenario della scoperta dell’oro del Klondike.

Nel 2000 con la produzione del filmato “Alaska cent’anni dopo”, il video da lui stesso girato testimone della difficile traversata dell’Alaska è vincitore del premio “Memorial Carlo Mauri alla migliore opera di esplorazione avventurosa” al 47° Filmfestival Internazionale Montagna, Esplorazione, Avventura Citta’ di Trento, la rassegna cinematografica del settore più importante al mondo.

CANADA 2011
 In mountain bike senza supporti attraversa la British Columbia e lo Yukon canadese, una lunga pedalata di oltre 2.500 km percorsi in soli 17 giorni con oltre 20.000 metri di dislivello in salita. Una spedizione leggera, solo con le minime cose. Niente tenda, ne sacco letto, solo il minimo materiale al seguito, con sol indispensabili cose per vestirsi, riparare la bici e di pronto soccorso. La media dei km percorsi è stata di circa 140 – 150 km al giorno, con 350 km percorsi in 32 ore e 700 in tre giorni.

CANADA E ALASKA 2014
Da Whitehorse, la città principale dello Yukon, raggiunta in bicicletta, il progetto riprende nell’estate di tre anni dopo in canoa. Yukon River Canoe 2014 è infatti in nome di questa altra performance di Maurizio. Milletrecento chilometri percorsi sul leggendario Yukon River in circa 12 giorni fino a raggiungere il villaggio indiano di Fort Yukon in Alaska.
Nel 2019 completa il progetto TRANSCANADA ALASKA EXPEDITION con la spedizione “Alaska 2018/19 Ski Walking Expedition”, avventura di 1100 km realizzata in due momenti diversi:

ALASKA E CANADA 2018
la prima parte, nell’estate del 2018, percorrendo il Trekking di Chilkoot, il famoso cammino dei cercatori d’oro che si avventuravano verso il mitico Klondike. Cinquantaquattro chilometri con zaino in spalla in compagnia di una troupe di RAI2 per realizzare una puntata della prestigiosa trasmissione televisiva TG2Dossier realizzando il documentario “60° Parallelo”

ALASKA 2019
La seconda parte, nel febbraio del 2019, partendo da Fort Yukon, villaggio sopra il Circolo Polare Artico, raggiunto in canoa dell’estate del 2014, fino ad Anchorage nel sud dell’Alaska sull’ Oceano Pacifico.
Il tragitto è stato portato a termine a piedi in circa 50 giorni sempre in autosufficienza a piedi e con gli sci, utilizzando una slitta speciale che poteva trasformarsi con l’aggiunta delle ruote, in carro per portare i viveri e i materiali.

Con le immagini da lui realizzate durante la spedizione è stato realizzato un film “Alaska, cercatori di avventure” presentato al 68° Trento Film Festival e in altre importanti rassegne cinematografiche del settore nazionali ed europee.

Pilates e fitness

Più che trentennale è la sua esperienza di insegnamento nel mondo della ginnastica e del Fitness

I suoi inizi nel mondo della ginnastica sono nei primi anni Ottanta, quando il la ginnastica aerobica e il Body Building arrivavano in Italia ed erano le discipline più praticate nelle prime palestre dell’epoca. Pratica la ginnastica con i pesi per molti anni, per poi seguire l’evoluzione del settore che lo ha portato a imparare le varie tecniche di allenamento che man mano arrivavano nel mondo del fitness come la stessa ginnastica aerobica, lo step e tecniche di tonificazione muscolare come GAG e lavori di condizionamento muscolare utilizzando anche i piccoli attrezzi. 

Nel 1990 si diploma allenatore di fitness e tecniche di allenamento con i carichi. Da allora ad oggi non ha mai interrotto la sua attività di insegnamento, una grande esperienza cresciuta lavorando in vari settori e con diverse tipologie di persone.

Nel 2006 incontra a Firenze Jolita Trahan, referente in Italia per la scuola Pilates Institute. Da quel momento in poi il Pilates rivoluziona i suoi metodi di allenamento e insegnamento. Sotto la preziosa e attenta guida della stessa Direttrice e docente Jolita Trahan impara la Tecnica e si certifica con il Pilates Institute di Londra e Pilates Network scuole di formazione riconosciute a livello internazionale dalla Pilates Method Alliance (P.M.A.).

Il lungo percorso di formazione per imparare la tecnica del Metodo Pilates inizia nell’autunno del 2007. Un anno dopo con il Certificato di Competenza Pilates Matwork Livello Avanzato ha conseguito il diploma finale del percorso Matwork sviluppato nei tre livelli base, intermedio e avanzato. Si qualifica inoltre nell’uso dei piccoli attrezzi fitball, triadball, magic circle, banda elastica e lezioni con clienti speciali; anziani e donne in gravidanza.

Riceve poi il diploma Matwork2 One To One per operare con clienti individualmente. 

Nel luglio del 2012 consegue il Certificato di Competenza Pilates Reformer1, successivamente Chair e Pilates Cadillac, i grandi attrezzi Pilates.

Ha seguito il corso di posturo-cinetica integrata alle arti motorie del dott. Vittorio Bellei e Prof.ssa Franca Rossi e partecipa a workshop e seminari di approfondimento sulle tematiche Pilates e Body and Mind.

Pratica lo Yoga e conosce varie tecniche di concentrazione e rilassamento che applica alle sue lezioni Body & Mind.

Con le sue mani costruisce il Pilates Chalet, dove apre il suo studio e fa dell’insegnamento del Pilates il suo lavoro principale.

La “Ginnastica aerobica presciistica”, “SuperSki sciare in Trentino” e “La preparazione agli sport alpini” sono alcune delle sue ideazioni e realizzazioni televisive.

Maurizio Belli - PIlates
Maurizio Belli - PIlates
Maurizio Belli - PIlates
Maurizio Belli - PIlates
Maurizio Belli & Friends
Maurizio Belli - Progetti sport, salute e benessere

Progetti turistici e programmi Sport, Salute e Benessere

 

Ha realizzato progetti di sviluppo turistico con programmi sport, salute e benessere. Le sue importanti intuizioni e iniziative nel settore della vacanza attiva e del tempo libero trovano ancora adesso applicazione in vari ambiti turistici del Trentino.
 
Da ricordare il progetto “ECOTRENTO” organizzato per il Comune di Trento, poi istituzionalizzato e attualmente proposto nei “Trekking Urbani di Trento”. Il progetto “ECOTRENTINO” e “LAGORAI, LIBERTA’ D’ALASKA” per l’Azienda Turistica della Valsugana Orientale, ora chiamato “Lagorai, natura in libertà” un programma sempre presente nelle proposte “montagna attiva” della Regione..

Per L’Azienda di Promozione Turistica di Trento e Valle dei Laghi ha organizzato per diverse edizioni i programmi di animazione della città capoluogo, del Monte Bondone e relativo ambito.

Nell’estate 2011 era al Centro Termale di Garniga Terme con un programma fitness & wellness.

Organizza per Amministrazioni comunali Camp Avventura per ragazzi e viaggi di studio all’estero. Non potevano mancare i tour turistici in Canada e Alaska che realizza per diverse edizioni in collaborazione con Agenzie di Viaggio e Tour Operator.